Di colore giallo paglierino brillante con riflessi verdi. Accattivante al naso per freschezza di fiori e di frutta quali lo sciroppo di pera e la banana. Al palato, buono l’equilibrio salato-acido, di lunga persistenza e spiccata mineralità dovuta alla vallata di origine. Ideale con gli antipasti, le carni bianche ed il pesce.
Un vino che ben si adatta
ad antipasti,
carni bianche, pesce.
Filetto di pesce al forno con verdure di stagione; tagliere di prosciutto San Daniele di varie stagionature.
Il bicchiere va riempito per un terzo. Il calice va inclinato contro un fondo bianco per farne risaltare la tonalità e poi lo si fa ruotare lentamente. Si annusa il vino a bicchiere fermo, inspirando con calma. Quindi si rotea il bicchiere con un movimento lento e ampio e si avvicina nuovamente il naso ad intervalli.
Si sorseggia il vino trattenendolo un po’ in bocca per consentire alle papille e al palato di percepirne sapore, intensità e profumo.